Lichen Planus Tuberoso: cos’è, come si manifesta e come si tratta
Il lichen planus tuberoso, conosciuto anche come lichen planus ipertrofico, rappresenta una variante cronica e rara di lichen planus, caratterizzata dalla presenza di lesioni cutanee spesse e ipercheratosiche. Si tratta di una condizione particolarmente resistente, che può durare molti anni, causando prurito intenso e discomfort estetico, soprattutto negli arti inferiori.

Cos’è il lichen planus tuberoso?
Il lichen planus tuberoso è una forma di dermatosi infiammatoria cronica che colpisce la pelle. Questa condizione è associata a una risposta anomala del sistema immunitario, che attacca erroneamente le cellule della pelle.
Cause principali
La causa precisa del lichen planus non è ancora completamente nota, ma numerosi fattori possono contribuire alla sua insorgenza o peggioramento, tra cui:
- Farmaci come beta-bloccanti, FANS e ACE-inibitori.
- Infezioni virali, in particolare l’epatite C.
- Stress prolungato o traumi alla pelle.
- Predisposizione genetica.
Il lichen planus tuberoso si distingue per il marcato ispessimento della pelle e rappresenta una delle forme più severe e persistenti della patologia.
Come si manifesta?
Le principali caratteristiche cliniche di questa variante includono:
- Lesioni spesse e verrucose con un aspetto rilevato.
- Colore rossastro-violaceo iniziale, che tende a diventare marrone con il passare del tempo.
- Localizzazione prevalentemente su tibie e caviglie, con possibilità di comparsa su altri distretti.
- Prurito intenso, che spesso porta al grattamento e innesca il fenomeno di Koebner, ovvero la formazione di nuove lesioni in corrispondenza dei traumi cutanei.
La presenza di queste lesioni può avere un impatto significativo sulla qualità della vita, compromettendo non solo il comfort fisico, ma anche l’aspetto estetico.
Come avviene la diagnosi?
La diagnosi di lichen planus tuberoso è essenzialmente clinica, basandosi sull’osservazione delle caratteristiche tipiche delle lesioni. Per confermare la diagnosi, spesso si ricorre a una biopsia cutanea, che evidenzia:
- Ispessimento della pelle (ipercheratosi).
- Presenza di un infiltrato infiammatorio linfocitario.
- Degenerazione dello strato basale dell’epidermide.
Se si sospetta una forma secondaria associata ad altre patologie (ad esempio un lichen paraneoplastico), possono essere richiesti ulteriori esami come test per infezioni virali o screening immunologici.
Come si tratta?
Il trattamento del lichen planus tuberoso è complesso a causa della sua refrattarietà alle terapie standard. Tuttavia, esistono diverse opzioni terapeutiche che possono alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita:
- Corticosteroidi topici ad alta potenza (es. clobetasolo): sono la prima linea di trattamento e vengono spesso applicati sotto occlusione per massimizzarne l’efficacia.
- Corticosteroidi intralesionali (es. triamcinolone): utili in caso di lesioni molto spesse o localizzate.
- Immunosoppressori sistemici (es. ciclosporina, metotrexato): indicati nelle forme gravi o estese.
- Retinoidi orali (es. acitretina): utilizzati nelle forme ipercheratosiche persistenti.
- Fototerapia (UVB o PUVA): una valida alternativa nei casi che non rispondono ai farmaci.
Importanza di una terapia personalizzata
La scelta della terapia deve essere sempre personalizzata in base alla gravità della condizione e alle esigenze specifiche di ogni paziente. È fondamentale che il trattamento venga monitorato da un dermatologo esperto per ridurre al minimo i possibili effetti collaterali, soprattutto nel caso di terapie sistemiche o prolungate.
Prognosi
Il decorso del lichen planus tuberoso è generalmente cronico-recidivante, con fasi di riacutizzazione e momenti di miglioramento. Anche con il trattamento, la risoluzione delle lesioni può richiedere tempo e spesso lascia esiti come iperpigmentazioni o cicatrici. Tuttavia, con una gestione adeguata, è possibile ottenere un buon controllo dei sintomi, migliorando significativamente il benessere dei pazienti.
Conclusione
Il lichen planus tuberoso rappresenta una sfida terapeutica che richiede un approccio multidisciplinare e personalizzato. Riconoscere precocemente la condizione e seguire un percorso terapeutico mirato sono fondamentali per migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Se pensi di soffrire di lichen planus tuberoso o hai domande sui trattamenti disponibili, ti invitiamo a contattare il Dott. Pignotti Franco dermatologo specializzato per un consulto. La diagnosi precoce e un trattamento adeguato possono fare la differenza!



